Oggi Londra, la city e una moglie dagli occhi a mandorla al fianco. Ieri Milano e le sue nebbie, gli studi, altri amori; fino a tornare indietro a una Sicilia che profuma di zagare e polvere da sparo. Fuori piove e Archimede ripensa a quel sole per riscaldarsi il cuore. Nato da una relazione clandestina Archimede sarà per sempre ù bastaddu. Un appellativo che gli rimarrà addosso come un marchio indelebile e che condizionerà la sua vita e le sue scelte. Un lungo viaggio a ritroso quello che percorre nel raccontare la sua storia, fatto di momenti impressi a fuoco nella mente. La sua abilità con i numeri, proprio come il grande matematico di cui porta il nome, sarà il suo salvacondotto per fuggire da una terra dura e in una famiglia ostile. Rinnegherà i luoghi della sua infanzia, affrancandosi da quella condizione in cui è rimasta invece intrappolata l'amata madre e prima ancora la nonna. Dopo essersi affermato, prima negli studi e poi nel lavoro, un tragico evento lo ricondurrà nella sua terra natia e non sarà più possibile ignorare il male subito. In quel momento Archimede tesse la sua tela per arrivare a quel riscatto tanto atteso. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.