"La situazione della donna è tuttora quella di una schiava; la donna è schiacciata dal lavoro domestico e può trovare la sua liberazione soltanto nel socialismo". Il pensiero di Lenin sulla "questione femminile" si è andato precisando nel corso della sua attività teorica e pratica di rivoluzionario a partire dai primi scritti della fine dell'Ottocento fino ai colloqui con Clara Zetkin poco prima della morte. La raccolta di scritti confluiti in L'emancipazione della donna e introdotti dal saggio di Valeria Finocchiaro copre periodi diversi, prima e dopo la rivoluzione, ma mostra anche un'evidente continuità di concezione. Lenin vi affronta tutti i temi centrali della "questione", dal lavoro domestico al divorzio, dalla prostituzione alla parità di diritti alla libertà dell'amore, cogliendo però sempre il legame costante che intercorre fra emancipazione della donna e battaglia per il socialismo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.