Cosa è successo veramente nel cortile della scuola in quella mattinata di fine primavera durante l'intervallo?
La città non parla d'altro: tre ragazzine così brave, amiche per la pelle… è terribile quel che si sente dire in giro, del resto anche lo psicologo che sta studiando il caso sembra pensarla così.
Quel che la gente non sa, e che nemmeno i genitori o i medici possono immaginare è che Ada, Lea e Marta hanno un segreto.
Un segreto che morde, e che fa paura.
Lea esala una risatina bassa, Marta non fiata. Ha fatto arrabbiare Ada. E ha fatto tutto da sola, è tutta colpa sua. Sua e di quella roccia appuntita conficcata nel terreno.
Osserva Ada ondeggiare la gonna plissettata di fronte ai quattro ragazzi più grandi, assapora la sua risata tonda e si sorbisce come loro le chiacchiere strascicate che sfoderano pettegolezzi gustosi.
I ragazzi se ne vanno. Lea sospira. Ada si avvicina a Marta e le stringe con forza il costato.
"Alza quel masso Marta, togliamoci il pensiero perché adesso sono stufa."