Ogni grande artista ha una debolezza.
Ogni grande artista ha la propria ossessione.
Ogni grande artista ha una musa.
Ma cosa succede se queste cose coincidono?
Cosa può accadere se il desiderio di realizzare l'opera definitiva, il capolavoro di una vita intera, scivola nel morboso fino a tramutarsi in una vera e propria maledizione?
"Ed eccolo, il famoso artista, la figura tozza e un po' curva, l'unto sui capelli grigi, il volto di pietra ispido di barba, gocce di vernice incrostate sul maglione da marinaio, le mani ruvide e spesse con le quali, senza alcuna delicatezza, strattonava le ragazze per il braccio, per il mento, esponendole in favore della luce. Alcune si sforzavano di sorridergli, ma ogni moina cessava davanti ai suoi occhi nerissimi, abissi che sapevano fissare senza rivelare altro che il terrore di una profondità insondabile."